Parziali: 12-10, 23-9, 26-10, 10-9
Tabellini: Ekofo, Montanari 3, Caraveteanu 8, Bellotto 7, Guadagnini 8, Gaboardi 10, Angelini 4, Vesentini A. 6, Spigarolo 11, Ippolito 4, Gennari 6, Razouali 4. Allenatore : Zorzi S.
Secondo impegno casalingo per la Promo Femminile UNIKA che alle Rosani riceve il Belvedere Trento. Per le ragazze di coach Zorzi qualche patema solo nel primo quarto, più per le cattive percentuali dal campo che per la qualità del gioco espresso dalle bluche in effetti partono ad ottimo ritmo e con contropiedi ficcanti scappano subito sul 11-2, poi cominciano una sfida col ferro che le vede perdenti (con errori anche marchiani) e permettono alle ospiti di aizzare un contro parziale 2-8 che chiude il quarto sul più due per le padrone di casa.
Nella pausa coach Zorzi prova a scuotere dal torpore offensivo le sue giocatrici per evitare una replica della gara con Schio e sortisce gli effetti sperati: il ritmo impresso alla gara dalle blu e una ottima Spigarolo (9 punti nel parziale con due triple siderali e un gioco da tre punti che sbloccano la partita) danno il la al parziale di 23 a 9 che di fatto chiude la partita. Belvedere non ha la forza di rientrare e Unikaolpisce ancora in contropiede con gli assist di Gennari e Guadagnini che innescano in velocità le compagne trovando punti dalle mani di tutte le ragazze in campo. Si va alla pausa lunga sul +16 con la sensazione che la gara sia in ghiaccio, anche se ancora lunga.
L’inizio del terzo parziale sancisce la definitiva resa di Trento: la difesa delle padrone di casa concede pochissimo e le ripartente in contropiede di Gaboardi e Caraveteanu (molto bene anche in difesa) sono micidiali e scavano il solco definitivo aperto ad inizio quarto proprio dalla bomba di Gaia e rifinito dai primi punti stagionali di Bellotto e dalla “consistente” prestazione sotto i tabelloni di Angelini, Ippolito e Razouali.
Partita già chiusa quando inizia l’ultimo parziale dove UNIKA rallenta un po’ il ritmo, concede spazio a qualche rotazione profonda vincendo il quarto con un solo punto di scarto che suggella comunque il +33 finale.
Coach Zorzi: “Ad un certo punto del primo quarto sembrava ci fosse una lastra di vetro del ferro, sembrava di rivedere lo stillicidio di tiri della partita con Schio, dal secondo quarto in poi con maggiore scioltezza abbiamo fatto intravedere chi possiamo essere. Sono contentissimo della distribuzione dei punti a referto, sintomo palese di una rosa ricca e profonda che non potrà che darci soddisfazioni in un prossimo futuro. Domenica si va a Merano per provare a dare continuità alla prestazione di oggi”
Secondo impegno casalingo per la Promo Femminile UNIKA che alle Rosani riceve il Belvedere Trento. Per le ragazze di coach Zorzi qualche patema solo nel primo quarto, più per le cattive percentuali dal campo che per la qualità del gioco espresso dalle bluche in effetti partono ad ottimo ritmo e con contropiedi ficcanti scappano subito sul 11-2, poi cominciano una sfida col ferro che le vede perdenti (con errori anche marchiani) e permettono alle ospiti di aizzare un contro parziale 2-8 che chiude il quarto sul più due per le padrone di casa.
Nella pausa coach Zorzi prova a scuotere dal torpore offensivo le sue giocatrici per evitare una replica della gara con Schio e sortisce gli effetti sperati: il ritmo impresso alla gara dalle blu e una ottima Spigarolo (8 punti nel parziale con due triple sideraliche sbloccano la partita) danno il la al parziale di 23 a 9 che di fatto chiude la partita. Belvedere non ha la forza di rientrare e Unikaolpisce ancora in contropiede con gli assist di Gennari e Guadagnini che innescano in velocità le compagne trovando punti dalle mani di tutte le ragazze in campo. Si va alla pausa lunga sul +16 con la sensazione che la gara sia in ghiaccio, anche se ancora lunga.
L’inizio del terzo parziale sancisce la definitiva resa di Trento: la difesa delle padrone di casa concede pochissimo e le ripartente in contropiede di Gaboardi e Caraveteanu (molto bene anche in difesa) sono micidiali e scavano il solco definitivo aperto ad inizio quarto proprio dalla bomba di Gaia e rifinito dai primi punti stagionali di Bellotto e dalla “consistente” prestazione sotto i tabelloni di Angelini, Ippolito e Razouali.
Partita già chiusa quando inizia l’ultimo parziale dove UNIKA rallenta un po’ il ritmo, concede spazio a qualche rotazione profonda vincendo il quarto con un solo punto di scarto che suggella comunque il +33 finale.
Coach Zorzi: “Ad un certo punto del primo quarto sembrava ci fosse una lastra di vetro del ferro, sembrava di rivedere lo stillicidio di tiri della partita con Schio, dal secondo quarto in poi con maggiore scioltezza abbiamo fatto intravedere chi possiamo essere. Sono contentissimo della distribuzione dei punti a referto, sintomo palese di una rosa ricca e profonda che non potrà che darci soddisfazioni in un prossimo futuro. Domenica si va a Merano per provare a dare continuità alla prestazione di oggi”