TEAM 78 MARTELLAGO – UNIKA BASKET 56-45
PARZIALI: 22-9, 13-14, 12-13, 9-9
TABELLINI: Vezzù 4, Caraveteanu 1, Bellotto 12, Guadagnini 15, Gaboardi ne, Bertollo 8, Spigarolo, Ippolito 3, Gennari 2, Sasso. All. Zorzi
Si ferma, con qualche rammarico, a Martellago la corsa della Promozione Femminile UNIKA che paga un pessimo primo quarto e poi pur giocando alla pari con le padrone di casa non riesce ad invertire l’inerzia della gara. La vittoria di Martellago è senza dubbio meritata: senza nessuna possibilità di passare ai play-off giocano con giudizio e applicazione per meritarsi la prima vittoria nella seconda fase. Unika arriva alla sfida piuttosto rimaneggiata, senza capitan Angelini, senza Gaboardi infortunata e con Vezzù appena rientrata da un lungo stop. L’approccio a quella che dovrebbe essere una finale è disastroso: lente ed impacciate in attacco, poco incisive in difesa, segnano dal campo la miseria di 9 punti e devono aspettare la metà del secondo quarto per trovare una certa continuità a canestro e una intensità difensiva adeguata: a nulla valgono le rotazioni della panchina veronese che gira a 8 (su 9 disponibili) senza migliorare de facto la qualità della prestazione.
Anche un po’ di sfortuna, a dire il vero, un paio di triple sputate dal ferro, come quella alla fine del terzo quarto, che sul meno 11 avrebbe potuto riaprire, emotivamente, la gara. Che invece si appiattisce nell’ultimo quarto e scivola via verso Martellago. Peccato. Si poteva fare di più, può essere, ma non esiste controprova a suffragio.
Le ragazze non hanno lesinato impegno e dedizione, provando in tutte le maniere a recuperare la gara, senza purtroppo riuscirci. Adesso la stagione si avvia verso la fine e si comincia a programmare la prossima: quest’anno l’obiettivo era entrare nelle prime quattro del girone ed è stato centrato; il girone successivo si è rivelato estremamente equilibrato ed è sintomatico che le prime due qualificate siano le due squadre battute da Unika. E’ vero altresì che il rendimento in trasferta della stagione è stato inferiore alle attese avendo collezionato solo 4 vittorie rispetto alle 8 ottenute in casa. Ma non è ancora tempo di consuntivi, quindi parola al coach Zorzi
“Annata positiva! Partiamo da qua, abbiamo migliorato in maniera palese il livello di competitività della squadra, abbiamo integrato in maniera egregia il gruppo storico con i nuovi innesti, abbiamo raggiunto l’obiettivo di giocare una seconda fase “che valesse qualcosa” e ci siamo arrese a una sola vittoria dalla qualificazione ai play-off per la promozione in C. Certo un po’ di rammarico c’è, in alcune occasioni potevamo fare decisamente meglio, il rendimento in trasferta non è stato ottimale, ma io sono soddisfatto del gruppo, della voglia di lottare sempre, dei sacrifici fatti da tutti per esserci, fattivamente, per supportare la squadra. Ci eravamo dati un piano biennale per arrivare in serie C e il progetto va avanti, senza dubbi o incertezze. Adesso stacchiamo un attimo la spina pur continuando ad allenarci poi ci sarà tempo per programmare la prossima stagione.”
