Parziali: 18-22, 13-8, 13-4, 7-13
Tabellini: Sasso, Caravetanu, Bellotto 8, Guadagnini 13, Gaboardi 3, Angelini, Bertollo 6, Spigarolo 10, Ippolito 3, Gennari 6, Vesentini C. All.re Zorzi S.
Successo importantissimo quello guadagnato a fil di sirena dalla Promo Unika che in qualche modo riassetta la classifica del girone in attesa della sfida, comunque decisiva, con Rovereto. Partita intensa al PalaConsolini con entrambe le squadre che lavorano con grande intensità in difesa. Torri sembra più centrata offensivamente e chiude il primo quarto a quota 22, nonostante la strenua difesa di Unika. Le blu compiono il loro capolavoro difensivo fra il secondo e il terzo quarto quando concedono soli 12 punti in 20 minuti alle ospiti, che comunque alla fine del terzo parziale sono solamente a -8 e pienamente in partita. Il quarto parziale inizia con Torri precisissimo dalla linea della carità, mentre le padrone di casa iniziano a litigare con il canestro e perdono fluidità offensiva innervosite dalla rimonta ospite che su una palla persa banalmente si ritrovano sul +4 (41-45) a meno di un minuto dal termine con un gioco da tre punti (canestro + libero aggiuntivo), Bertollo e Ippolito fanno 2/4 ai liberi per il -2, poi a 36″ dal termine Bellotto trova i 2 punti del sorpasso per le padrone di casa (46-45), ma a 29″ Torri è ancora in lunetta per 2 liberi pesantissimi: 2/2 e +1 per le ospiti che si arroccano in difesa, l’azione di Unika sembra complicarsi finché a 10″ dalla fine un gioco a due Ippolito-Guadagnini non libera quest’ultima al tiro: tripla del sorpasso e immediato time-out della panchina ospite. Il cambio sistematico sulla rimessa ordinato da coach Zorzi porta Torri ad una palla persa e consegna la vittoria alle padrone di casa: di nuovo in corsa per entrare nella classifica che conta. Adesso sarà decisiva la trasferta a Rovereto di domenica 19 marzo.
Coach Zorzi: “Partita durissima fra due compagini che difendono con grande intensità; questa vittoria, ricordo ottenuta contro una squadra che fin qui aveva perso solo con Schio, ci riporta ad essere artefici del nostro destino, dipende solo da noi, gli altri risultati non ci interessano ne possono cambiare la nostra posizione in classifica… e vista la situazione creatasi dopo Cestistica Rivana già questo è un passaggio importante. Perché non ho esultato con le ragazze? Mah stavo pensando all’occasione buttata via con la partita di Riva del Garda, con tutto il rispetto per Riva, però il successo di stasera me lo sto godendo adesso con più calma….anche se la testa è già a domenica”